“Figlio di tanto padre [n.d.r. il contrabbasso]” il basso elettrico ne costituisce variante contenuta ma non per questo meno importante ed essenziale. Da sempre “anima”, basamento ritmico, timbrico e tonale di ogni gruppo musicale degno di tale nome, il basso elettrico lega e caratterizza la sezione ritmica pronunciando la linea melodica ed armonica delle composizioni. Il suo ruolo e la sua importanza nella musica contemporanea appaiono essenziali, tanto che la figura del bassista è sempre più associata ad un talento compositivo – sorta di direttore musicale - capace anche di performance al limite del virtuosismo. In alcuni generi musicali (Rock, Funky, Fusion, Progressive, Metal, etc.) il basso è divenuto oggi uno degli strumenti protagonisti assoluti anche nell’economia di episodi solistici, come pure nel disegno melodico e sinfonico di parti un tempo destinate ad altri cromatismi timbrici.
Il nostro corso di basso è organizzato in un percorso metodologicamente e didatticamente complementare con i corsi dedicati ad altri strumenti; seppure diversificati a seconda della tipologia, della tecnica esecutiva, e del genere musicale scelto, è possibile aprire spazi comparativi e di correlazione tecnico-armonica fra i diversi strumenti alfine di comprendere meglio le comuni dinamiche e i rapporti intercorrenti dal punto di vista degli stili esecutivi, della scrittura e della costruzione musicale. Questo approccio – inventato e praticato nelle più importanti scuole di musica contemporanea europee ed americane – consente una visione trasversale della materia sonora, oltre naturalmente ad ampliare in modo consistente le possibilità conoscitive e i processi di apprendimento dell’allievo.
Corso di Basso elettrico & acustico (Insegnante: Mario RIVERA)
Pensato per futuri professionisti nell’ambito del panorama musicale contemporaneo, il corso di basso si propone un excursus COMPLETO, dall’avvicinamento all’approfondimento armonico, stilistico e tecnico dello strumento – nella sua versione acustica ed elettrica - con particolare omaggio al suo utilizzo nella musica contemporanea, con apertura grandangolare verso ognuno dei generi componenti l’attuale orizzonte di referenziazione professionale del musicista (pop, rock, blues, funky, jazz, world) e l’analisi di “tagli” esecutivi di un qualche interesse tecnico e stilistico.
L’impianto delle lezioni è volutamente concepito ed attuato secondo un indirizzo professionale, sia che l’allievo abbia o non abbia intenzioni lavorative future nel settore.
Si consiglia di associare il corso di strumento con uno dei laboratori settimanali proposti dalla scuola.
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